lunes, noviembre 26, 2007

PUNTO (dialogo tra me e me on a Dub-Trip-Hop Playlist)



Di partenza.

Di arrivo. (ma solo perchè ti decidi a partire)

Di fuga. (si, ma ora non più)

Di fusione. (quello, sicuro!:))

Di contatto. (tra tutti i miei punti?!? Mah!)

Di vista. (sicuramente mai l'unico)

Di riferimento. (me stessa)

Di incontro. (e come si fa senza i sogni del cuore!!)

Di sosta. (no, ora no)

Di accumulazione. (per l'insieme dei miei punti notevoli)

Di massimo. (sempre)

E di minimo. (qualche volta, e pure ci sta bene)

PUNTO, INSOMMA.
Che messo in fila con un altro PUNTO,
camminando dietro ad un altro PUNTO ancora
diventa i PUNTI SOSPENSIVI.

Quelli si che sono roba difficile.

Una pausa tra l'ironia...
o la provocazione...
o la difesa...
e un pensiero lasciato a mezz'aria...

Non è roba per tutti. Voglio dire, non per chiunque.

Like a message in a bottle.

Ovvero: come dare libertà ad un'idea.

La libertà di scegliersi da sola se approdare tra altri pensieri.

Oppure, semplicemente, di proseguire fregandosene di non essere capita.


L'ho detto, io. Non è roba per chiunque.

.

sábado, noviembre 24, 2007

Sometimes is f@ckin' great!!


RayO
La lluvia, entiendo. I los temporales. Sobre todo cuando vives en un sitio donde no llueve desde hace meses!! :o

...estar en casa, con tu vaso de leche caliente y Nesquik, y mirar el mundo fuera mojandose...

Hay muchos rayos hoy. Me encantan. Y me dan miedo. Y me encanta que me den miedo cuando hay alguien a mi lado listo a cogerme entre sus brazos jeje!;)

But now....it's time to partyyyyy!!!:)


viernes, noviembre 23, 2007

To The Family: Bruce Lee & The Power of Mind

Bruce Lee - "L'intervista perduta" (1971)


Empty your mind. Be formless, shapeless. Like water. You put water into a bottle and it becomes the bottle. You put in a teapot, it becomes the teapot. Water can flow, or it can crash. Be water, my friend!

L'identità è il nucleo più profondo di ciascun individuo, ne costituisce e ne definisce in maniera univoca il carattere, i valori, i modi di essere e di compotarsi.

L'identità, ovvero l'immagine che abbiamo di noi stessi, rappresenta dunque la radice del nostro agire. E' la motivazione più efficace per raggiungere un determinato obiettivo.

D'altra parte, poichè ciascuno agisce in maniera coerente con quella che ritiene essere la propria identità, è anche vero il contrario.

Quando, cioè, l'affermazione della propria identità è legata solo ad eventi forti sperimentati nel corso della vita, o alle convinzioni che gli altri hanno su di noi, l'identità stessa rappresenterà la limitazione più grande che noi stessi saremmo mai in grado di porci: dire di "essere in un certo modo" corrisponde al "negare di essere in un altro modo". In altri termini, se ci si chiude in una determinata identità ci si preclude la capacità di accedere a tutte le proprie potenzialità, ossia di riuscire al meglio in tutto ciò che decidiamo di affrontare.

L'inconscio ha un grosso potere: quello di sabotare noi stessi.

Il rimedio sta nelle parole citate all'inizio, che poi altro non sono che un'efficace maniera di descrivere uno dei principi più importanti del Taoismo, l'azione-senza-azione derivata dal Wu Wei: non un invito alla passività, ma

"una costante attenzione al mondo circostante onde evitare interferenze con il suo inesauribile intrecciarsi di rapporti. Un'attenzione che esige la massima lucidità mentale, senza regole fisse e categorie immodificabili, stabilite secondo canoni esclusivamente umani, che ostacolino il fluire spontaneo degli eventi naturali" (Roberta Bozza).

Agire in armonia con il Tao è anche saper procedere a piccoli passi. L'armonia con il Tao implica il raggiungimento dello stato di Ming (o Vista Chiara). --> Questo però è più un promemoria per me!:))

...Have a Good Day!:)


jueves, noviembre 22, 2007

L'arte della Comunicazione

...i Simpson & la Filosofia!:)...
Intesa nel suo significato più attuale (riconoscimento & espressione di intenzioni), è la vera filosofia contemporanea.

Perchè tenta di annichilire il pensiero critico, ma a sua volta è l'unica capace di stimolarlo.

(seeUaround).

I Simpson e la filosofia
- dall'alto (da sin.): Socrate, Wittgenstein (bellissimo il suo "pensieri diversi"), Sartre, Nietzsche
- dal basso (da sin.): Kant, Marx, Barthes, Focault

In arte è difficile dire qualcosa che sia altrettanto buono del non dire niente.
(Ludwig Wittgenstein)

Voy a navegar!!:)



martes, noviembre 20, 2007

Breakfast at Tiffany's

...AMO las pelis antiguas....y esta es sin duda una de mis favoritas....
He vuelto a mirarla ayer despues de mucho tiempo y....estoy todavia con los corazones en los ojos y la tipica sonrisa "tonta" de cuando uno anda por ahi sentiendose feliz de la vida jajaja!!:)) Romantic comedy power!!!

Lui è buono, vero Gatto? Su, vieni qua, povero amore, povero amore senza nome... ma io penso che non ho il diritto di dargli un nome... perché in fondo noi due non ci apparteniamo, è stato un incontro casuale. E poi non voglio possedere niente, finché non avrò trovato un posto che mi vada a genio... non so ancora dove sarà, ma so com'è. (Holly)

(I don't want to own anything until I find a place where me and things go together. I'm not sure where that is but I know what it is like).

°°°

Vuoi sapere qual è la verità sul tuo conto? Sei una fifona, non hai un briciolo di coraggio, neanche quello semplice e istintivo di riconoscere che a questo mondo ci si innamora, che si deve appartenere a qualcuno, perché questa è la sola maniera di poter essere felici. Tu ti consideri uno spirito libero, un essere selvaggio e temi che qualcuno voglia rinchiuderti in una gabbia. E sai che ti dico? Che la gabbia te la sei già costruita con le tue mani ed è una gabbia dalla quale non uscirai, in qualunque parte del mondo tu cerchi di fuggire, perché non importa dove tu corra, finirai sempre per imbatterti in te stessa. (Paul)

...5mentario...

°°Breakfast at Tiffany's segun seeUaround°°



domingo, noviembre 18, 2007

Massimo Troisi

de la peli "ricomincio da tre" (vuelvo a empezar desde tres)


A parte la traducción, esto es algo un poco difícil de entender por los que nunca han estado en Nápoles, mi ciudad, y nunca han respirado su alma...


De todas formas, es mas una manera para recordar en este blog mis raices, y dos cosas en particular gracias a las que soy lo que soy hoy:

mis padres, que m han "educado" a la curiosidad (cuando era niña, los días que mi padre no trabajaba me pasaba la tarde con el "jugando" con la enciclopedia...que empollona jajaja!!:))...pero si no me he vuelto empollona ha sido por nacer en

mi ciudad, que es la expresión mas autentica y viva de la curiosidad, de la vitalidad y del ingenio del "vivir en la calle".

seeU scugnizza (=traviesa)

Massimo Troisi es un actor de Nápoles. Creo que su peli internacional mas famosa es El Cartero y Pablo Neruda (Il Postino, en Italiano). Alguien paragona su estilo a lo del mas famoso Totò, pero el es aun mas profundo. Esta citación es un homenaje a el y es una forma para decir algo sobre mi “napoletanidad”.

-"Meglio 1 giorno da leoni o 100 da pecora?"
-"Che ne saccio Tonì...meglio 50 giorni da orsacchiotto accussì nun fai 'a figur' 'e merd' ra pecora, ma manc' 'o leone che campa nu juorn' sul'..."(M.Troisi)

-"E
s mejor un día de león o ciento de oveja?"
-" No me ralles Tonì...hacemos q es mejor 50 dias de osito, asi no vas de pringado para ser oveja, pero tampoco te jodes viviendo solo un dia para ser leon..."(M.Troisi)

viernes, noviembre 16, 2007

Un racconto per la family

Donuts, milk & candles

Vediamo se avete il coraggio di arrivare in fondo...no perchè io non lo avrei...fino a poco fa me ne stavo qui, tranquilla...con i miei minidonut al cioccolato (si, proprio le mitiche ciambelle di Homer!), il mio bicchiere di latte caldo, il mio porrito...la vetrata aperta sul rumore del mare..le orecchie coccolate dalla voce e dal pianoforte di Diana Krall...negli occhi le proiezioni di un libro che parla di una "piratessa": partita dal nulla in Messico, diventa in poco tempo la regina del narcotraffico (..'sticazzi!:)) nello stretto di Gibilterra ...che sarebbe, ci tengo a dirlo, giusto qui di fronte...Teresa si chiama lei...una bella storia davvero...

BTW...sarà la musica...sarà la luce soffusa....sarà che non potrei sentirmi meglio...mi vien voglia di prendere il pc e raccontare...però non perchè abbia qualcosa in particolare da raccontare, semplicemente perchè ho posato il libro sulla pancia, e la testa ha fatto il resto...
....e mi sarebbe piaciuto avere qui con me, a turno, ciascuno di VOI...e dire a voce alta tutto ciò che mi passava per la mente, solo per vedere che faccia facevate, o quanto a lungo mi avreste guardato perplessi prima di tirare fuori un "ma la vuoi finire o no?!?!:)"


...in ogni modo, non è nemmeno che abbia iniziato a pensare in silenzio...c'è da immaginarsi me da piccola navigare nell'internet del mio cervello, tra ricordi di ieri e sogni di oggi, seguendo link uno dopo l'altro...e la mia voce da bambina leggere il contenuto delle pagine web aperte alla rinfusa...

Il mio scrittore preferito una volta ha detto:

"raccontare non è un vezzo da dandy colti, è una necessità civile che salva il reale da un'anestetizzata equivalenza. Il racconto, e non l'informazione, ti rende padrone della tua storia"

Ecco dunque tutta per voi la mia storia di stanotte....

Mi perdo sempre nel raccontare i pensieri, sguinzaglio le parole perchè rincorrano un filo immaginario e poi quando fischio non tornano mai indietro...praticamente, un cane indisciplinato...il contrario del mio cane preferito direi, che, non ve l'ho mai detto, risulta essere il lupo cecoslovacco...ricordo esattamente quando rimasi fulminata per i lupi...fu quando, per la prima volta, ne vidi le impronte nella neve...ok, era una foto bellissima proiettata su una parete...e a dirla tutta fuori nemmeno c'era la neve, perchè era estate...però era in un rifugio in montagna, durante quella che fu la mia prima vacanza-senza-genitori...ecchelodicoaffare!!:)) Comunque, mi ritrovai bell'e buono risucchiata dalla foto, io che tanta neve non l'avevo mai nemmeno vista davvero, e mi rimase impressa la sensazione di camminare affondando i piedi in quelle impronte, come se fossero mie. Erano le mie.
Decisi che volevo adottare un lupo. Nel senso di portarmelo a casa (wèè, avevo 13 anni eh?? E la vacanza era in un campo-scuola Wwf!). Qualche mese più tardi, scoprii che non era possibile (ma và!). Che però esisteva una razza di cani "più lupi che cani". Il lupo cecoslovacco appunto: un incrocio realizzato negli anni cinquanta tra lupi dei Carpazi e pastore tedesco.



Siccome è un desiderio ancora irrealizzato, l'ho aggiunto nella lista di cose da fare. Prendermi un cucciolo di lupo, dico. E in un momento ho anche pensato che mi piacerebbe che qualcuno di importante me lo regalasse per il mio compleanno. No, un momento, non è un messaggio subliminale per la lista dei regali (...però spero ricordiate che i 30 anni sono una tappa fondamentalissima e anche un pò traumatica, quindi non fate i bastardi, vi ricorderete almeno di chiamarmi, vero?...vero?....)...è che mi piace l'idea che qualcuno a me caro mi dia qualcosa che mi porterò dietro, che mi proteggerà, che mi darà amore, che ricambierà il mio, che mi farà sorridere nei momenti tristi...già sento arrivare "risposta-con-presa-per-il-culo"....colpa mia, ve l'ho servita: "e che ti prendi un cane per questo?? Non sarebbe più logico un fidanzato??:))"...ufff....mi sento incompresa....come sempre qui si picchia a sangue il mio lato romantico, un giorno non si alzerà più da terra, ecco, e allora sarete contenti. Perderò tutta l'ironia e ve ne pentirete...'zzi vostri!!:))

E comunque, sappiatelo, mio fratello già mi ha detto che quando andrà a vivere con la ragazza sceglierà apposta una casa dove poter mettere su una stanza tutta per me, pronta per quando piomberò all'improvviso a fargli visita, tornando chissà da dove e con i capelli blu. Mi farà presente che forse è meglio se, prima di andare a casa dei nostri genitori, trovo il modo di occultare l'ultimo tatuaggio, fatto in fronte, e aggiungerà, rivolgendosi ai suoi figli: no, non fa niente, è che bisogna avere pazienza con la zia Valentina, prenderla così com'è...però senza darle troppo retta, eh?, che le fa male! Cioè. M'ha fatto in un colpo zitella e meza (con una zeta) pazza. Spacciata. Ahhh hermano, hermano...finisce che ti credo e mi immedesimo sai?? :)) Però ricorda, RESPECT, che sono sempre la maggiore!!

Quindi dicevamo, niente fidanzato. A meno che non troviate qualcuno che è come dico io e me lo regaliate per il compleanno. Si perchè di trovarlo io nemmeno a parlarne. Io semmai le cose le perdo (anche la testa, se non fosse attaccata sul collo, come diceva Totò). Però è che è un compito ingrato, io non ci proverei fossi in voi. Infatti io non ci provo!!:)) Volete che ve lo dimostri?? Ok, vediamo. Non bello, ma attraente (definizione complessa, però già avete visto con Bimbomix che il mio gusto del bello è quantomeno bizzarro!). Che riesce ad "ascoltarmi tra le righe" -non parlarmi eh, sennò è un casino- . E, fondamentale, che la pensi uguale a me però che sia diverso da me.

Visto? Non ha senso nemmeno la mia definizione di uomo ideale. Per questo, non esiste. Però non esiste anche e soprattutto "in quanto ideale", cioè: se fosse reale perderei l'illusione e la gioa di possedere per lo meno un ideale e quindi alla fine forse preferisco io stessa non trovarlo, perchè se lo trovassi, scoprirei che il reale non corrisponde all'ideale e sarei solo triste e incazzata.

O sarei felice perchè saprei che non ho mai avuto un ideale di uomo ideale, quanto piuttosto una premonizione di ciò che avrei incontrato e che mi avrebbe reso felice. Come un indizio scritto nell'inconscio, messo lì chissà come, solo per riconoscere lui il giorno che me lo troverò davanti....

....vabbuò, ovviamente quel giorno lui sarà distratto e starà guardando altrove hehe...Legge di Murphy personale!!:)

Così ho iniziato a ridere da sola, perchè mi sono resa conto dell'ennesima sconnessione spazio-temporale che mi ha bucato il cervello. Eh lo so...però è che dovete capire che non lo controllo. Lui parte e addio, troppo tardi. Per questo ora provo con le canne, può darsi che s'acquieta nu poc'!

Insomma, mi sono alzata, e sono uscita sulla terrazza. A prendere un pò d'aria, che è meglio (detto come Puffo Quattrocchi)!. Buio verso l'Oceano e l'Africa.


E chiaramente, la cosa più normale che può succedere in questo posto, mentre Diana Krall canta...io sconnetto...l'onda ondeggia in lontananza sulla battigia...è stata affacciarmi e trovarmi di fronte a due occhi scuri che mi guardano dalla faccia di un cavallo. Completamente bianco, sulla spiaggia, giusto nel punto in cui un lampione rompe il buio verso il Marocco.


Lui se ne va in giro, solo, alle 2,30 del mattino, per la spiaggia di Tarifa. E ad un certo punto mi fissa pure. Come se la strana fossi io che trovo lui un tantino surreale. Così gli sorrido.

E me ne torno dentro.


C'è un party di felicità nella mia testa ora, il dj ha soppresso Diana Krall e, quando metterò l'ultimo punto a questo post, alzerà il volume appalla perchè iniziamo a ballare come i pazzi.

Tutti, VOI & me.

Vi voglio bene.

jueves, noviembre 15, 2007

Flair & Attitude


6.00 Am

Otra noche matando mosquitos y sin poder dormir....joeeeerrrrr!!!!

Y tambien acaba de bajarme la regla...= MUJER - BOMBA!!!:))

Ya se porque no duermo, en fin es un momento muy particular de mi vida, y aunque si dejo que las cosas simplemente fluyan siguiendo su curso natural, no paro de hacerme preguntas sobre la forma para poner en practica mis ideas.
Es decir, un cerebro encendido 24 h sobre 24, y una cantidad de energía que ni siquiera un día de kite como hoy puede agotar!! Que coñazo!!:))

Dejaré de tomar cafè…........Mentida!!! El cafè a esta altura da igual jeje!


Es que no puedo parar.
Hace algunas noches estaba reflexionando con Susana sobre la diferencia entre tener aptitud (to have a flair to) y tener actitud (to have an attitude). Todo llega de unas cuantas mails que escribí los dias anteriores…digamos algo mas que mails, han sido la ocasión en la que, teniendo que aclarar cosas a otra persona, he podido por fin aclararlas conmigo misma.

Tanto preguntarse sobre el echo de ser capaz o no de llevar a cabo lo que estoy intentando de empezar, que para mi representa la realización de un sueño y a la vez un desafío muy grande, me ha llevado a una conclusión: que aun mas importante del poseer conocimientos sobre las cosas o herramientas para solucionar problemas y tomar decisiones, es, a veces, la forma de enfrentarse a las cosas a la hora de solucionar problemas y tomar decisiones.


Hay personas que eligen de tener entre manos todas las cartas antes de jugar, es decir que intentan tener un conocimiento mas completo posible de todos los factores que pueden afectar el éxito de una decisión. Eso, según mi punto de vista, es algo que a veces intentamos solo por inseguridad, porque es algo que nos da la ilusión de tener “todo bajo control”. En realidad, nunca es posible alcanzar un conocimiento completo sobre las cosas: por cuanto podamos “saber”, haber estudiado, tener experiencia, siempre habrá algo que no habíamos tenido en cuenta o que no depende de nuestra voluntad. Y la diferencia en esos casos no la hace el conocimiento, la actitud (attitude), si no la aptitud (flair).

Otra manera de enfrentarse a las cosas, o a las personas, a la hora de actuar para mi implica pasarse toda la vida intentando coleccionar cartas. Es decir, que toda la vida va a ser un partido jugando solo con si mismos. Significa acabar quizás con muchas nociones, pero sin ninguna experiencia. Y sobretodo, sin ningún real intercambio.

Conocimientos y experiencia, sin embargo, son importantes porque representan algo por el que una aptitud pueda ser mas eficaz. Pero son algo que también viene sobre la marcha, es decir, del confronto directo con las cosas cuotidianas, grandes y pequeñas. Vienen, en realidad, del ser abierto sin prejuicios a las experiencias, intentando comprenderlas y asimilarlas, aunque cuando las experiencias no son directamente nuestras (pero aquí hay toda una teoría sobre la importancia de la empatia, de la que quizás volveré a hablar en otro momento de ralladura jaja!!:)).


En fin, no hago porque se. Se porque hago. Y como siempre esta es una regla general que vale en cualquier ámbito (ver la parte sobre Relaciones (Amistad, amor y sexo) en este post).


La conclusión entonces es que mi insomnio no viene del miedo, si no de la inquietud debida al querer empezar ya. Bueno.......estoy vacilando, si que también tengo un poco de miedo jeje!:) Pero mas que nada es que odio esperar, aunque si me doy cuenta que a veces hace falta, incluso que es mejor.


Total: meno cerebro, mas tetas
….quiero dormir yaaaaa!!!!


miércoles, noviembre 14, 2007

Eso es...

...


Acabo de mirar esta peli, esta noche en la que no puedo dormir....la primera vez que vi esta escena si, fue emocionante...pero solo ahora, a distancia de algunos años, entiendo de verdad el sentido de estas palabras, porque dicen...exactamente...lo que muy a menudo siento...

...quizas parezca algo muy "catolico" pero no se trata de eso....el sentido de gratitud que tengo por la simple razon de ser viva es algo que....va mas allà de la felicidad que se puede probar "viendo" algo bello...es quitarse de encima cualquier defensa o prejuicio o esquema que, sin quererlo, aprendemos creciendo, para dejar que la belleza del las cosa "fluya a traves de ti como la lluvia"...

...quizas una del las razones para las que me ha gustado tanto Tarifa, no haya sido que me ha devuelto algo que un poco habia perdido, algo que senti muy fuerte hace a
ños, en Sardinia, a los 18, y que luego no sentì mas...la capacidad de ser feliz solo mirando lo que hay alrededor de mi...

«Era uno de esos días en que sientes que está a punto de nevar..., y hay una cierta electricidad en el aire. Casi la puedes oír. ¿Entiendes? Y esa bolsa estaba simplemente bailando conmigo. Como un niño rogándote que juegues con él.

Durante quince minutos.

Ese fue el día en que me di cuenta de que había una vida entera detrás de las cosas. Y una fuerza increíblemente benévola que quería decirme que no hay razón para tener miedo..., nunca.

Ya sé que el video no capta todo eso, pero me ayuda a recordar; necesito recordar.

A veces hay tanta belleza en el mundo... Siento que no la aguanto, y que mi corazón se està derrumbando»

martes, noviembre 13, 2007

Klee

...


"Art does not reproduce de visible, it makes visible" (Paul Klee)

Klee often incorporated letters and numerals into his paintings. These, part of Klee's complex language of symbols and signs, are drawn from the unconscious and used to obtain a poetic amalgam of abstraction and reality. He wrote that "Art does not reproduce the visible, it makes visible," and he pursued this goal in a wide range of media using an amazingly inventive battery of techniques. Line and color predominate with Klee, but he also produced series of works that explore mosaic and other effects.

Cartel por la mostra en Bauhaus (particolar)

lunes, noviembre 12, 2007

viernes, noviembre 09, 2007

Mi sono piaciuta!:)

...
Hoy la conexion Mesenger-Italia es fuente de inspiracciòn jeje...Acabo de sueltarne una que hay que acordarsela:

"C'è sempre un momento di pessimismo cosmico nella vita di ognuno, la differenza sta nell'abitare al piano terra o all'ultimo piano" (seeUaround)

...

"Siempre hay un momento de pesimismo cósmico en la vida de cada uno, la unica diferencia es vivir en una planta baja o en la última planta" (seeUaround)

Desde una conversación en Messenger

...mitico!!!....


Estoy pegandome unas sesiones de Internet muy muy guapas en estos dias, con las hermanas de la costa…por fin el echo de tener conexión wifi h24 es chulo de verdad (hablas mientras cocina, pinchas, cagas…ehm…)!!:)
Entonces, la conclusión de una de estas coversaciones han sido

3 leyes en las que hay que fijarse a la hora de tomar decisiones con respeto a cosas & personas.

Estas 3 leyes según mi opinión, tienen que estar escritas a lado de la mas famosa

E = mc2

porque esta ley en sintesis dice que un cuerpo tiene energía aunque si está en estado de reposo, o sea que su energía está relacionada con su misma masa y no solo con el movimiento.

Con hermana Sere, antes de llegar a eso, habíamos llegado a la conclusión que en la vida la actitud de cada uno
tendria que seguir estas reglas:

1. non giudicare in base a quelle che sono le “aspettative normali”, almeno non subito. Cioè, osserva senza interferire. (→ no juzgues según las “expectativas normales”, por lo meno no en seguida. Es decir, observa sin interferir)

2. quando non ce la fai più ad aspettare, agisci e basta, perchè come vada vada dopo starai meglio. Però agisci al 100%, cioè se ti devi lanciare nel vuoto, scegli un grattacielo. (→ cuando no aguantas mas esperando, actúa y ya está, porque sea como sea, luego estaras mejor. Pero actua al 100%, es decir, si tienes que tirarte al vacío, eliges un rascacielo.)

Entonces, la energía de nuestra acciones, que (aunque solo un poco) siempre acaba condicionando el curso de las cosas o la vida de los demás, llega sea del reposo (espera), sea del movimiento (actitud).

Y la tercera ley, como siempre se acaba hablando de “amor y relaciones”, es en realidad el postulado de toda la teoria, es decir:

Chi ci vuole ci piglia!! (→ si alguien te desea de verdad, te pilla!!)

…y la cosa divertida es que toda esta conversación acaba de tenerse, es decir, nada de estar borrachas o fumando porro a las dos de la noche, si no en completa lucidez mental a las 12 de la mañana!!!!!:)) GRANDE SERE!! Jajaja!!:)))

PS. Einstein es uno de mis filósofos favoritos, es suya una definición de si mismo en la que yo también me reconozco:

“no es que tengo particulares talentos, si no que soy apasionadamente curioso”

Aqui algunas curiosidades divertidas sobre él!:)

martes, noviembre 06, 2007

Baleal - Peniche (PT)

...personajes jeje...

"Grant my last request and just let me hold you, don't shrug your shoulders
Lay down beside me
Sure I can accept that we're going nowhere
But one last time let's go there
Lay down beside me, ohhh..."
(Paolo Nutini - Last Request)

...7:30 am...


No words por estos cuatro dias...vuelvo con los ojos llenos de recuerdos...

...waves...
...dejo que las imágenes fluyan: las observo, esta vez, como espectadora y no como protagonista…sensaciones…

......


…risas, miradas, revolcones en las olas, VINO! (DIOOOSSSS cuanto vino!!), reorganizar ideas....

...surfer girls??:)...


.....ruido del mar detrás de una cortina verde como una invasión de ranas!:)